IronLev - successful first full scale test

On February 7th, the first full-scale prototype of IronLev has been presented in Spresiano, Treviso (near Venice, in Italy’s northeastern region). 

During this special presentation for the press, it was possible to touch firsthand the future of rail transportation: a wagon loaded with a 2 ton-car was moved with a simple light hand pressure, using the same force needed to lift a small backpack.

“Magnetic levitation is a technology that has been studied for over 50 years” – states IronLev’s President and co-founder, Adriano Girotto – “and many companies have been unsuccessfully trying to apply it to the public transportation sector, failing due to the enormous setup and maintenance costs of the lines. IronLev solves this key problem, reducing the energy and infrastructural costs and allowing us to reuse and revamp the over 1,5 million kilometers of existing railways, all around the world”.

See the full scale prototype in action

[ITA] Ales Tech su Ansa Scienza

Ales Tech oggi è su Ansa - Scienza. Non perdetevi l'articolo ed il video! Di seguito trovate il nostro ultimo comunicato stampa.


Comunicato stampa 

La start-up innovativa Ales Tech ha mantenuto le promesse: i primi prototipi di sospensioni attive per Hyperloop hanno lasciato le officine toscane e sono già in viaggio verso gli Stati Uniti. Un team di esperti ingegneri le seguirà a ruota, supervisionando l’installazione ed il test sul campo delle “gambe” dei primi “pod” (così si chiamano in gergo tecnico le navicelle capaci di sfrecciare ad oltre 1000 km/h) presso alcune importanti università americane.

Gli ingegneri al lavoro sulle sospensioni

“E’ un punto di partenza che ci rende orgogliosi del tanto lavoro svolto in questi mesi” dichiara Luca Cesaretti, presidente e co-fondatore dell’azienda. “Siamo molto soddisfatti dei primi test di laboratorio, la tecnologia funziona ed ha margini di sviluppo molto interessanti” aggiunge il collega e co-fondatore Lorenzo Andrea Parrotta, responsabile Ricerca & Sviluppo. 

Ales Tech è nata come un progetto di studenti tra i banchi di due istituti di eccellenza, la Scuola Sant’Anna e l’Universitá di Pisa e si è trasformata in pochi mesi in una realtà imprenditoriale dinamica e ad altissimo capitale umano, capace di convertire un sogno in realtà a poco più di 100 giorni dalla fondazione della società. 


Le sospensioni, rigorosamente Made in Italy, hanno richiesto uno sforzo di progettazione molto intenso, fondendo competenze di ingegneria meccanica, elettrica ed elettronica, contributi aziendali di alto profilo uniti alla passione di diversi studenti che hanno contribuito all’avventura pionieristica in modo volontario. 

Adattare le sospensioni ad un veicolo che viaggia intorno alla velocità del suono ha portato il team a lavorare sui dettagli: in queste condizioni estreme anche la lunghezza di un cavo può influire sui tempi di risposta. “Nell’ecosistema industriale italiano composto da piccole e medie imprese di eccellenza abbiamo trovato aziende che ci hanno ascoltato, capito ed aiutato in tempi rapidissimi, senza farci passare per nessun centralino. Non avremmo potuto farcela in questi tempi senza il loro aiuto.” dichiara Andrea Paraboschi, co-fondatore e responsabile per la strategia e l’innovazione.


La tecnologia di Ales Tech è protetta da brevetto e Hyperloop è solo il punto di partenza per l’azienda. “I risultati di laboratorio ci hanno confermato che abbiamo tra le mani qualcosa di molto interessante e promettente sia dal punto di vista tecnologico che commerciale, e stiamo estendendo la nostra proprietà intellettuale in numerose direzioni” aggiunge il quarto co-fondatore Antonio Davola, che segue i profili legali dell’azienda. “Per noi Hyperloop è solo l’inizio.”